Che l’arte concreta non sia una sigla, tendenza artistica passeggera o, per dirla con Gillo Dorfles, semplice oscillazione del gusto, è fatto non sempre scontato. Il concetto viene da lontano, e affonda le sue radici nella filosofia classica tedesca – Hegel, solo per citarne il nume tutelare. Le origini dell’arte concreta, l’irradiazione che ebbe in Europa e in quel laboratorio che fu Parigi negli anni Trenta, sono fondamentali per comprendere poi come questa corrente abbia avuto nel Novecento un ruolo importante, esemplificato in queste pagine nella riflessione e nell’opera di Max Bill, Wassily Kandinsky e Hans Jörg Glattfelder.
L'arte concreta è stata un importante movimento di indisposizione e rivolta. Un’arte con la a minuscola, perché si diversifica nelle varie realtà storiche e nei vari generi letterari, nel suo rapporto con il «mondo etico», cioè le istituzioni – rapporti nei quali l’arte diventa altro da ciò che era per l’artista e, nell’idea, muore, diventa un passato che di continuo rivive. E difatti l’arte concreta, hegelianamente, ancora vive. Prosperosa.
Inhaltsverzeichnis (Indice)
- INTRODUZIONE
- Uno spettro non può morire due volte
- I
- Parigi anni Trenta
- La nascita dell'arte concreta
- II
- Kandinsky: astratto o concreto
- Il nipote di Kandinsky
- L'estetica dell'inesistente
- Il Concetto e il Bello
- La pittura concreta di Kandinsky
- III
- Metempsicosi d'un fantsasma Max Bill e l'Italia
- IV
- L'arte dello spazio
- Hans Jörg Glattfelder
- APPENDICE
- Incontro con Hans Jörg Glattfelder
Zielsetzung und Themenschwerpunkte (Obiettivi e Temi Principali)
Questo libro esplora le origini e l'evoluzione dell'arte concreta, un movimento che ha sfidato i confini tradizionali dell'arte figurativa. L'opera analizza il ruolo di figure chiave come Max Bill, Wassily Kandinsky e Hans Jörg Glattfelder, tracciando le loro connessioni con l'ambiente artistico di Parigi negli anni Trenta.
- Le radici filosofiche dell'arte concreta, con particolare attenzione al pensiero di Hegel.
- L'influenza dell'arte concreta sull'arte e la cultura del XX secolo.
- Il contesto storico e culturale che ha dato origine all'arte concreta.
- L'evoluzione del linguaggio artistico attraverso la messa in discussione dei principi tradizionali della pittura.
- Il ruolo di Parigi come centro di innovazione artistica nella prima metà del XX secolo.
Zusammenfassung der Kapitel (Riassunti dei Capitoli)
L'introduzione del libro discute la natura dell'arte concreta, affermando che non è semplicemente una tendenza artistica passeggera. Il capitolo analizza le radici filosofiche dell'arte concreta nella filosofia classica tedesca, in particolare il pensiero di Hegel. L'autore sottolinea come l'arte concreta, nonostante l'affermazione di una sua presunta "morte", continui a vivere e a influenzare l'arte contemporanea.
Il primo capitolo esamina la nascita dell'arte concreta a Parigi negli anni Trenta, con particolare attenzione al ruolo di Theo van Doesburg e al suo manifesto programmatico. Il capitolo evidenzia l'influenza dell'impressionismo e il contesto storico che ha portato alla radicalizzazione del fare artistico, con la messa in discussione del linguaggio pittorico tradizionale.
Il secondo capitolo analizza la figura di Wassily Kandinsky, in particolare il suo rapporto con l'astrattismo e il concreto. Il capitolo esplora le sue teorie sull'estetica dell'inesistente, il concetto di bellezza e la sua influenza sulla pittura concreta.
Il terzo capitolo si focalizza su Max Bill e il suo ruolo nell'arte concreta in Italia. Il capitolo analizza la sua influenza sull'architettura e il design, nonché il suo contributo all'evoluzione del linguaggio artistico.
Il quarto capitolo è dedicato ad Hans Jörg Glattfelder, uno degli ultimi rappresentanti dell'arte concreta. Il capitolo ripercorre la sua carriera e il suo contributo al pensiero sull'arte concreta.
Schlüsselwörter (Parole Chiave)
Arte concreta, Parigi, anni Trenta, Hegel, Kandinsky, Max Bill, Hans Jörg Glattfelder, estetica, astrazione, linguaggio pittorico, storia dell'arte.
- Quote paper
- Marco Filoni (Author), 2015, Forme dell'arte concreta. Kandinsky, Bill e Glattfelder, Munich, GRIN Verlag, https://www.grin.com/document/311244