Die Bourbonenherrschaft in Sizilien war von mehr belastet als nur von der langsamen Wirtschaftentwicklung. Schon ein Aufstand im Jahre 1837, welcher durch eine Choleraepidemie ausgelöst wurde, deutete auf die gesellschaftliche Spannung im Land hin. Alle glaubten, dass die Infektion auf ein absichtlich gestreutes Gift der Regierung zurückzuführen sei. In Palermo blieb es diesmal allerdings recht ruhig, während in Catania ein Revolutionskomitee eingerichtet wurde. König Ferdinand II. bereiste Sizilien im Jahr 1838 und war der Überzeugung, dass die Unruhen im Volk auf mangelnde Härte der Gesetze zurückzuführen seien. Die Regierung begann daher mit einigen Reformen bis die Revolution von 1848 dieser Periode ein Ende setzte. Die ersten Tage der Revolution waren Tage großer Unruhen in Palermo, denn es schwirrten Gerüchte einer neuen Verfassung umher und ein nicht unterzeichnetes Manifest lief um, welches für ein wahrscheinlich nicht existentes Revolutionskomitee sprach. Dieses Manifest verkündete, dass eine Revolte zur Erreichung sizilianischer Unabhängigkeit unter dem Deckmantel der Geburtstagsfeierlichkeiten des Königs am 12. Jänner beginnen werde. Die Reichen zogen sich schnell zurück, Straßen leerten sich, Barrikaden wurden errichtet, aber bereits am Morgen des 13. Jänner waren Gruppen von Bauern in Palermo eingetroffen und die Revolte begann. Viele der Aufständischen hatten nicht wirklich eine Ahnung von Italien, geschweige denn von einer Verfassung, man kämpfte für eine Verbesserung der sozialen Verhältnisse. Die Bauern waren die weitaus revolutionärsten Elemente in einer unterwürfigen Gesellschaft. Die Nachricht der Aufstände in Palermo war ein Signal für alle, dass Hoffnung für die Behebung der Mißstände existierte. Dies gab der Revolte unglaubliche Kraft und schon bald kam es in Dörfern und Kleinstädten zu Hungerrevolten und Angriffen auf die Vereinshäuser der „galantuomini“. Schafe wurden getötet, Heuschober angezündet, Waldgebiet zerstört, Rathäuser angegriffen, um den Mißständen Ausdruck zu verleihen
Inhaltsverzeichnis
- Sfondo Storico
- Intreccio de Il Quarantotto
- Il Tempo e L'Ambientazione
- Tecnica narrativa
- Sistema dei Personaggi
- Caratterizzazione
- Donna Concettina
- Il Barone
- Il Narratore
- Stile del Racconto
- Personaggi della Realtà Storica
- Ippolito Nievo
- Colonnello Türr
- I Livelli del Testo
- Il Tema del Potere
- Conclusione
Zielsetzung und Themenschwerpunkte
Questo lavoro analizza il romanzo "Il Quarantotto" di Leonardo Sciascia, esaminando il contesto storico, l'intreccio, la tecnica narrativa e il sistema dei personaggi, nonché lo stile del racconto e i personaggi della realtà storica. Il focus è sul modo in cui Sciascia utilizza la storia della rivoluzione siciliana del 1848 per riflettere sui temi del potere, della corruzione e del tradimento.
- Il contesto storico della rivoluzione siciliana del 1848
- L'intreccio narrativo e la sua funzione nella critica sociale
- L'uso del linguaggio e dello stile per esprimere il punto di vista dell'autore
- L'analisi dei personaggi e delle loro motivazioni
- I temi centrali del potere, della corruzione e del tradimento
Zusammenfassung der Kapitel
Il primo capitolo delinea il contesto storico della rivoluzione siciliana del 1848, evidenziando le tensioni sociali e politiche che hanno portato allo scoppio della rivolta. Il secondo capitolo analizza l'intreccio del romanzo, mostrando come Sciascia intreccia la storia della rivoluzione con la vita del narratore e dei personaggi principali. Il terzo capitolo approfondisce l'ambientazione temporale e spaziale del romanzo, mostrando come il luogo e il periodo storico influenzino la narrazione. Il quarto capitolo esamina la tecnica narrativa utilizzata da Sciascia, evidenziando l'uso del narratore interno e del flashback. Il quinto capitolo si concentra sul sistema dei personaggi, analizzando le loro caratteristiche e i loro ruoli nella storia. Il sesto capitolo analizza lo stile del racconto, evidenziando il linguaggio preciso e poetico utilizzato da Sciascia.
Schlüsselwörter
I termini chiave del lavoro includono: Leonardo Sciascia, Il Quarantotto, rivoluzione siciliana del 1848, contesto storico, intreccio narrativo, tecnica narrativa, personaggi, stile del racconto, potere, corruzione, tradimento.
- Quote paper
- Patricia Schönberger (Author), 2005, Analisi Narratologica de Il Quarantotto di Leonardo Sciascia, Munich, GRIN Verlag, https://www.grin.com/document/78516