In un contesto dedicato all’insegnamento risulta determinante la conoscenza dei meccanismi che entrano in gioco nel momento in cui il cervello apprende una lingua. Scopo del presente lavoro è quello di illustrare le principali teorie che hanno fornito una base teorica e scientifica agli studi di glottodidattica, soffermandosi in particolare sulle scuole di matrice umanistica e sul modello teoretico di Krashen e, successivamente, sui risvolti psicologici che vanno a influire sul processo di apprendimento.
Indice (Table of Contents)
- 1. La didattica umanistica
- 1.1. Approcci e metodi tradizionali
- 1.2. Gli approcci naturali
- 1.3. Il 'Reading Method'
- 1.4. Gli anni Sessanta e la ‘rivoluzione copernicana’
- 1.5. L'approccio comunicativo e la nozione di competenza comunicativa
- 1.6. La glottodidattica novecentesca
- 1.7. I metodi umanistico-affettivi
- 2. La teoria di Krashen
- 2.1. La glottodidattica negli anni Settanta
- 2.2. The Natural Approach
- 2.3. La teoria di Krashen
- 2.4. Le cinque ipotesi
- 2.4.1. Acquisizione e apprendimento
- 2.4.2. L'ipotesi del monitor
- 2.4.3. Input comprensibile
- 2.4.4. Ordine naturale
- 2.4.5. Il filtro affettivo
- 3. Apprendimento e acquisizione
- 3.1. Aspetti neurologici dell'apprendimento
- 3.2. L'apprendimento delle lingue straniere
- 3.3. Aspetti psicologici dell'apprendimento
- 3.4. Il ruolo della motivazione nel processo di memorizzazione
- 3.5. La relazione nel processo di apprendimento
- 3.6. Apprendimento e acquisizione secondo Krashen
- 4. La valenza delle emozioni nel processo di acquisizione
- 4.1. L'essenzialità della motivazione
- 4.2. Il ruolo dell'autostima
- 4.3. Relazione e apprendimento
Obiettivi e Temi Principali (Objectives and Key Themes)
Questo testo si propone di analizzare la teoria di Krashen sull'apprendimento e l'acquisizione delle lingue, contestualizzandola nel panorama storico della glottodidattica. L'obiettivo è quello di fornire una panoramica completa, partendo dai metodi tradizionali fino ad arrivare alle teorie più moderne.
- Evoluzione storica dei metodi di insegnamento delle lingue
- Confronto tra approcci tradizionali e moderni
- Analisi delle cinque ipotesi di Krashen
- Ruolo dell'aspetto psicologico ed emotivo nell'apprendimento linguistico
- Importanza della motivazione e dell'autostima
Riepilogo dei Capitoli (Chapter Summaries)
1. La didattica umanistica: Questo capitolo traccia un excursus storico sui metodi di insegnamento delle lingue, partendo dall'epoca classica fino agli anni Sessanta del Novecento. Si evidenzia il passaggio da un approccio comunicativo, basato sull'uso della lingua, ad un approccio formalistico, incentrato sulla grammatica. Viene descritto il ruolo del latino come lingua dominante nell'insegnamento e l'influenza di accademie come quella della Crusca. Si analizzano gli approcci tradizionali, con il loro focus sulla grammatica, sulla memorizzazione di vocaboli e sulla traduzione, sottolineando come reminiscenze di questo metodo siano ancora presenti in alcuni contesti didattici.
1.2. Gli approcci naturali: Il capitolo descrive l'emergere di critiche all'approccio formalistico nell'Ottocento, in particolare negli Stati Uniti, dove la crescente multiculturalità richiedeva metodi più comunicativi. Viene introdotto il metodo diretto di Berlitz, basato sull'oralità e sulla comprensione globale, e l'influenza di Wilhelm Viëtor e della sua pubblicazione "Die neuren Sprachen". Si evidenzia il ruolo della fonologia e della linguistica strutturalistica di De Saussure, con la distinzione tra "parole" e "langue". Il capitolo conclude descrivendo la diffusione del "Reading Method" e l'Army Specialized Training Program negli Stati Uniti, precursori dei cambiamenti glottodidattici degli anni Sessanta.
2. La teoria di Krashen: Questo capitolo introduce la teoria di Krashen sull'apprendimento e l'acquisizione delle lingue, focalizzandosi sulle sue cinque ipotesi principali: acquisizione vs. apprendimento, l'ipotesi del monitor, l'input comprensibile, l'ordine naturale e il filtro affettivo. Si analizza il contesto della glottodidattica degli anni Settanta, in cui emerge il "Natural Approach" di Krashen come alternativa agli approcci tradizionali. Ogni ipotesi viene presentata e discussa in dettaglio, fornendo una comprensione approfondita della teoria nel suo complesso.
3. Apprendimento e acquisizione: Il capitolo approfondisce gli aspetti neurologici e psicologici dell'apprendimento linguistico, esplorando il ruolo della motivazione, della memorizzazione e della relazione interpersonale nel processo di acquisizione. Si esamina come l'apprendimento delle lingue straniere sia influenzato da fattori neurologici e psicologici, con particolare attenzione al ruolo della memoria e dei processi cognitivi. Il capitolo si conclude collegando gli aspetti neurologici e psicologici alla teoria di Krashen, integrando le diverse prospettive per una comprensione più completa del processo di apprendimento.
4. La valenza delle emozioni nel processo di acquisizione: Questo capitolo si concentra sull'importanza delle emozioni nell'apprendimento linguistico, analizzando il ruolo della motivazione, dell'autostima e della relazione insegnante-allievo. Si approfondisce come fattori emotivi, come l'ansia e la fiducia in se stessi, possano influenzare positivamente o negativamente il processo di acquisizione. L'importanza di un ambiente di apprendimento positivo e supportivo viene evidenziata come elemento fondamentale per un'acquisizione linguistica efficace.
Parole Chiave (Keywords)
Glottodidattica, Krashen, apprendimento linguistico, acquisizione linguistica, metodi di insegnamento, approccio comunicativo, approccio formalistico, input comprensibile, filtro affettivo, motivazione, autostima, metodo naturale.
Domande frequenti
Di cosa tratta il testo "Indice, Obiettivi e Temi Principali, Riepilogo dei Capitoli, Parole Chiave"?
Questo documento fornisce un'anteprima completa di un testo sull'apprendimento e l'acquisizione delle lingue, in particolare sulla teoria di Krashen. Include l'indice, gli obiettivi e i temi principali, i riepiloghi dei capitoli e le parole chiave.
Quali sono i temi principali trattati nel testo?
I temi principali includono l'evoluzione storica dei metodi di insegnamento delle lingue, il confronto tra approcci tradizionali e moderni, l'analisi delle cinque ipotesi di Krashen, il ruolo dell'aspetto psicologico ed emotivo nell'apprendimento linguistico e l'importanza della motivazione e dell'autostima.
Quali sono le cinque ipotesi di Krashen menzionate?
Le cinque ipotesi di Krashen sono: acquisizione vs. apprendimento, l'ipotesi del monitor, l'input comprensibile, l'ordine naturale e il filtro affettivo.
Qual è l'importanza della motivazione e dell'autostima nel processo di apprendimento linguistico secondo il testo?
Il testo sottolinea l'essenzialità della motivazione e il ruolo dell'autostima come fattori cruciali per un'acquisizione linguistica efficace, evidenziando come influenzino positivamente o negativamente il processo.
Quali metodi di insegnamento delle lingue vengono confrontati nel testo?
Il testo confronta approcci tradizionali (basati sulla grammatica, memorizzazione e traduzione) con approcci più moderni (come il Natural Approach di Krashen e l'approccio comunicativo), evidenziando il passaggio da un approccio formalistico a uno più orientato all'uso della lingua.
Cosa si intende per "input comprensibile" nella teoria di Krashen?
"Input comprensibile" si riferisce all'idea che gli studenti imparano una lingua quando sono esposti a input che è leggermente al di sopra del loro livello di competenza attuale, ma comunque comprensibile con il contesto e le conoscenze pregresse.
Qual è il ruolo del "filtro affettivo" nell'apprendimento linguistico secondo Krashen?
Il "filtro affettivo" si riferisce a fattori emotivi come l'ansia, la paura e la mancanza di fiducia in sé stessi, che possono impedire l'assimilazione dell'input comprensibile. Abbassare il filtro affettivo è essenziale per un apprendimento efficace.
Quali sono alcuni dei metodi tradizionali di insegnamento delle lingue menzionati nel testo?
Il testo menziona l'approccio formalistico, incentrato sulla grammatica, la memorizzazione di vocaboli e la traduzione, con reminiscenze ancora presenti in alcuni contesti didattici.
Come viene descritto il "Natural Approach" nel testo?
Il "Natural Approach" viene presentato come un'alternativa agli approcci tradizionali, ponendo l'accento sull'acquisizione inconscia della lingua attraverso l'esposizione a input comprensibile e la riduzione del filtro affettivo.
Cosa si intende per "glottodidattica" nel contesto di questo testo?
"Glottodidattica" si riferisce alla disciplina che studia l'insegnamento e l'apprendimento delle lingue straniere, analizzando metodi, tecniche e approcci didattici per ottimizzare il processo di acquisizione linguistica.
- Quote paper
- Cinzia Di Giacomo (Author), 2024, Krashen e i processi di apprendimento e acquisizione, Munich, GRIN Verlag, https://www.grin.com/document/1521662